Per quanto riguarda la morfologia del terreno, la parte iniziale del nostro podere, tra i 100 e i 350 metri s.l.m., è caratterizzata da argilla, spesso chiamata "terra rossa antica". Nel nostro comune di Ziano Piacentino, noto per la sua vasta superficie vitata, i vigneti si estendono tra i 200 e i 400 metri s.l.m., con terreni composti da argilla alternata a roccia marnosa, noti come "argille della Val Tidone". Nei comuni di Pianello e Alta Val Tidone, l'altitudine dei vigneti varia da 250 a 500 metri s.l.m. I suoli sono principalmente rocce calcaree, talvolta con argilla o marna, chiamati "Terre del Basso Appennino Piacentino". Nell'area più settentrionale, nelle zone di Rocca d'Olgisio, Chiarone e Alta Val Tidone, i vigneti si trovano tra i 300 e i 600 metri s.l.m. Qui, il suolo è vario ma prevalgono le rocce calcaree e marnose, conosciute come "Terre del Medio Appennino Piacentino". Per quanto riguarda le varietà di uve, nel nostro podere coltiviamo principalmente la Barbera, la Croatina (localmente conosciuta come Bonarda), il Pinot Nero, il Cabernet Sauvignon e il Merlot per le uve rosse, mentre l'Ortrugo (vitigno autoctono di Piacenza), la Malvasia Aromatica di Candia, lo Chardonnay, il Sauvignon Blanc e il Pinot Grigio per le uve bianche. In questo contesto, noi, i viticoltori del Podere Gaiaschi, con la nostra esperienza e il supporto tecnico adeguato, giochiamo un ruolo cruciale nella creazione di vini unici. Ad esempio, nelle "Terre Rosse Antiche", produciamo vini rossi adatti all'invecchiamento, mentre nelle "Argille della Val Tidone", otteniamo vini bianchi e rossi sapidi, potenti e concentrati. In futuro, esploreremo ulteriormente il nostro "Territorio" e le sue peculiarità. Nel frattempo, continuiamo a onorare la tradizione e la bellezza del nostro podere, il Podere Gaiaschi, e a creare vini straordinari che riflettono la sua unicità.